La calle dei Boteri deve la sua origine dall'arte dei Boteri, o Bottiglieri, cioè dei costruttori di botti, bottiglie e tini. A seconda della dimensione delle botti veniva utilizzato un legname differente che andava dal rovere per le più grandi all'abete e larice per le più piccole. Gli appartenenti a tale categoria si riunivano nella Scuola che aveva sede in un edificio di fronte alla chiesa dei Gesuiti mentre esercitavano soprattutto in questa zona. Tra i vari obblighi di legge i Boteri dovevano provvedere alla costruzione gratuita delle botti utilizzate dai dogi, con l'obbligo di fornire anche i materiali per la costruzione ed il vitto per gli operai che avessero impiegato in tali attività. La calle è ricca di vari stemmi, fregi e patere sui muri di case e palazzetti ivi presenti