Il percorso si svolge, partendo dalla Stazione Marittima, principalmente lungo la parte estrema del sestiere di Dorsoduro terminante con la Punta della Dogana, dove si trova il museo di arte contemporanea della città, inoltrandosi tra calli e campielli interni per tornare qua e là nei luoghi più famosi. E' un viaggio alla scoperta, attraverso il significato della loro toponomastica, di luoghi più e meno noti di questa parte della città, della loro storia e leggenda. Il percorso passerà per il Sotoportego del Casin dei Nobili, supererà il  Ponte delle Meravegie, lambirà i Campi San Trovaso e Sant'Agnese, e attraverso il Campiello degli Incurabili arriverà in Campo della Salute, da dove si ritorna per completarsi in Campo dea Carità ai piedi del Ponte dell'Accademia.

Attraverso questi luoghi si potranno ammirare anche le realizzazioni artistiche dei gioielli di Orsola Mainardis, le opere d'arte presenti a Bacart Studio e da Bacci, le delizie della Pasticceria Colussi e l'opera d'arte veneziana per antonomasia, la Gondola, costruita artgianalmente nello Squero di Tramontin.